Proroga del Bonus Acqua Potabile
21/03/2022Per ridurre il consumo di bottiglie di plastica e migliorare la qualità dell’acqua potabile, la legge n. 178/2020 (articolo 1, comma 1087) ha introdotto un credito d’imposta destinato a chi acquista e installa sistemi di filtraggio e mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290.
La norma ha messo a disposizione 5 milioni di euro per gli incentivi 2021 e 2022. L’ultima legge di bilancio ha prorogato il bonus anche per il 2023 (legge n. 234/2021, articolo 1 comma 713), destinando ulteriori 1,5 milioni di euro.
Il credito d’imposta può essere richiesto dai seguenti soggetti:
• persone fisiche
• esercenti attività d’impresa, arti e professioni
• enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore
• enti religiosi civilmente riconosciuti.
Il credito è pari al 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023, fino a un ammontare complessivo non superiore a:
• 1.000 euro per ciascuna unità immobiliare, per le persone fisiche non esercenti attività economiche
• 5.000 euro per ciascun immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli altri soggetti.
Per ottenere il bonus sarà necessario trasmettere le informazioni sull’intervento effettuato, per via telematica all’Enea, che monitora la riduzione del consumo dei contenitori di plastica.
Poiché le risorse sono limitate, l’Agenzia delle entrate dovrà comunicare, per ogni anno, la percentuale del credito d’imposta effettivamente spettante, valutando le richieste presentate.
Fonte: Fisco Oggi